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La polizza R.C.T. è quel contratto volto a tenere indenne l'assicurato di quanto egli sia tenuto a pagare ad un terzo a titolo di risarcimento danni per essere incorso in responsabilità civile nei suoi confronti (art. 1917 c.c.).
Può coprire la responsabilità contrattuale dell'assicurato, quella extracontrattuale, ovvero entrambe
La polizza R.C.O. è quel contratto che copre il datore di lavoro dalla rivalsa dell'Inail nei suoi confronti.
Quando, infatti, un dipendente dell'assicurato subisce un infortunio in occasione di lavoro e l'Inail riscontra una responsabilità del datore di lavoro (ad esempio per omissioni nel campo della sicurezza), tale Istituto versa i contributi al lavoratore dipendente, ma in seguito agisce in rivalsa sul datore di lavoro chiedendo il rimborso di quanto corrisposto.
La polizza r.c.o., quindi, copre questo rischio, sempre che l'assicurato sia in regola con gli obblighi dell'assicurazione di legge.
Premesso, infatti, che durante lo svolgimento delle varie operazioni che caratterizzano l'attività dell' impresa di trasporti e logistica, (movimentazione e manipolazione delle merci, carico/scarico sia manuale che con l'impiego di mezzi meccanici di sollevamento e macchine semoventi, con prelievo e/o consegna al domicilio della clientela, nonché nell'ambito di magazzini, anche doganali, scali ferroviari e stabilimenti vari) possono accadere fatti accidentali di varia natura e gravità, questa è l'assicurazione che tutela il patrimonio dell'impresa dalle insidie rappresentate sia da eventuali danni cagionati a terzi che da lesioni ai prestatori d'opera, fissi o occasionali (danno biologico), in conseguenza di tali eventi se riferiti a responsabilità dell'impresa stessa.
Va detto al riguardo che spesso, principalmente in presenza di lesioni alle persone, i giudici condannano a pagare indennizzi molto elevati e tali da compromettere seriamente l'equilibrio finanziario dell'azienda non assicurati.
Tra l'altro, poi, alcune di tali polizze prevedono, ad insaputa del cliente, la formula della regolazione del premio che consiste nella emissione, a fine anno, di una appendice di regolazione per conguagliare la tariffazione all'andamento del fatturato dell'azienda o del professionista.
Regolazione da attuarsi in via obbligatoria in quanto, in sua mancanza, l'assicurato potrebbe vedersi, in caso di risarcimento, applicarsi la regola proporzionale e, quindi, vedersi fortemente penalizzato.